Le piastre di ispezione, conosciute anche come piastre di superficie in ghisa, servono come pietra miliare per il controllo qualità e la misurazione di precisione nella produzione meccanica. Forniscono un piano di riferimento stabile e accurato per una vasta gamma di compiti di ispezione, layout e misurazione.
Applicazioni Core
Le piastre di ispezione sono versatili e critiche in numerosi settori, tra cui:
- Riferimento per Misurazione di Precisione:
Servendo come base fondamentale per vari compiti di ispezione.
- Verifica degli utensili da taglio:
Agendo come dato per verificare l'accuratezza e la geometria degli utensili da macchina.
- Ispezione del Componente:
Utilizzato per verificare le dimensioni delle parti, le tolleranze di forma e posizione, e per marcature precise.
La loro eccezionale stabilità e precisione li rendono indispensabili in settori che vanno dall'aerospaziale, automobilistico e ricerca scientifica a macchinari, elettronica e dispositivi medici.
Standard di Qualità per Piastrine di Ispezione Qualificate
Una piastra di ispezione qualificata deve aderire a standard rigorosi per garantire l'affidabilità delle misurazioni e una lunga durata di servizio.
1. Integrità della superficie e della fusione
Deve essere privo di ruggine, graffi, ammaccature e di qualsiasi altro difetto visivo che potrebbe influire sulle prestazioni.
La superficie di lavoro deve essere priva di difetti di fusione come buchi d'aria, porosità, crepe, inclusioni di scoria e ritiro. Tutte le superfici fuse devono essere lisce, prive di sabbia di stampo, con una vernice ben aderente e bordi smussati.
2. Progettazione Strutturale
- Caratteristiche di sollevamento:
I fori filettati o cilindrici per l'installazione di maniglie o anelli di sollevamento devono essere presenti sui lati opposti. Il design del punto di sollevamento dovrebbe minimizzare la potenziale deformazione durante la movimentazione.
3. Materiale e Manifattura
Prodotto in ghisa grigia o ghisa legata di alta qualità e a grana fine.
La durezza della superficie di lavoro deve essere compresa tra 170-220 HB.
La superficie di lavoro deve essere raschiata. Per le lastre di grado "3", è accettabile la fresatura, a condizione che la rugosità superficiale (Deviazione Media Aritmetica, Ra) non superi i 5μm.
Le piastre devono subire un trattamento di stabilizzazione (ad esempio, invecchiamento artificiale) e devono essere demagnetizzate per alleviare le tensioni interne e garantire una stabilità di precisione a lungo termine.